Perché utilizzare Linux nella gestione dei propri bitcoin

Tux, mascotte ufficiale del kernel Linux

Gestire i propri bitcoin in sicurezza non è un compito facile; tuttavia esistono diversi tool che possono darci una mano durante queste operazioni. Uno di questi strumenti è sicuramente il sistema operativo Linux.

Linux, come Bitcoin, è un software libero. In questo articolo scoprirai i principali motivi sul perché utilizzare Linux.

Il kernel Linux è stato rilasciato per la prima volta il 17 settembre 1991 da Linus Torvalds.

Linux è tipicamente confezionato in una distribuzione che include il kernel, il software di sistema e le librerie di supporto, molte delle quali sono fornite dal Progetto GNU.

Linux è un software libero: il suo scopo è dare agli utenti il controllo completo del proprio dispositivo.

Il Manifesto Cypherpunk

cypherpunk

Il 9 marzo 1993 Eric Hughes, matematico, crittografo, programmatore e uno dei membri più importanti dei Cypherpunk pubblicava “A Cypherpunk’s Manifesto”.

“Noi Cypherpunk siamo attivi nella costruzione di sistemi informatici anonimi grazie all’impiego della crittografia, affinché lo scambio di informazioni e di denaro resti riservato. Noi scriviamo i codici software e li divulghiamo gratuitamente affinché siano disponibili ed adottati dal maggior numero di persone.”

The Crypto Anarchist Manifesto

The Crypto Anarchist Manifesto

Come molti sapranno, Bitcoin è un’invenzione che parte da lontano.

L’idea di avere una moneta nativa di Internet, una sorta di contante digitale, era già nella testa di alcune persone fin dai primi anni ‘80.

Prima dell’invenzione di Satoshi Nakamoto, i tentativi per creare una moneta di Internet sono stati parecchi.

I problemi nel creare una moneta nativa di Internet erano diversi, perciò per varie ragioni tutti questi tentativi fallirono.